BENVENUTIII

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In questo spazio dedicato alle nostre passioni: quella per la cucina, la fotografia e la scrittura. In questo blog potrete trovare le ricette adatte alle vostre occasioni; dalla nouvelle cusine, unti e bisunti, accenni etnici, fino ai piatti della tradizione italiana. Noi siamo: LaMarcy (la nuora, ispiratrice di questa avventura, mie le foto e alcune ricette che troverete qui) LaZadi (la suocera col pallino della scrittura) e ultimo ma non meno importante, LoSguattero (anonimo personaggio coinvolto suo malgrado in questa iniziativa) BUON DIVERTIMENTO!!!!!!!



sabato 16 novembre 2013

Zighinì con Injera

E' un piatto eritreo che in tigrino si dice " doro wot " e si mangia con l'injera: viene usato un miscuglio di spezie chiamato berberè e un gran quantitativo tritato di aglio e cipolla, non per fare la sovversiva, ma altro che vaccino antinfluenzale! Una volta o due a settimana di questa pietanza e state sicuri che non vi ammalerete; credo che in estate sia utile anche per allontanare le zanzare! ( scherzo, è appetitoso, sicuramente da provare!)  ______LaZadi____

Ahahah!!!! Dai LaZadi non fa poi così tanta "fiatella"!!! O si?!
Questo fantastico piatto unico l' ho mangiato per la prima volta in un ristorante africano a Bologna, mi ha colpita tantissimo, soprattutto per quanto è piccante, per questo viene servito con l'injera, pane etiope dal sapore leggermente acidulo, preparato con il "teff",  un cereale proprio dell'Eritrea e dell'Etiopia, noi andremo a sostituirlo con un mix di farine. La sua punta di acidità va a spegnere leggermente il fuoco che sprigiona il  "berberè", che come vi ha accennato LaZadi è un "miscuglio" di spezie: peperoncini abissini, semi di coriandolo, cardamomo, zenzero, chiodi di garofano, coriandolo, bacche di pimento, fieno greco, semi di sedano di montagna (ajowan), pepe lungo e cannella...noi lo compriamo già pronto...vorrei proprio vedere LoSguattero che mi va cercare i semi di sedano di montagna!!!
Vi lascio alla... anzi alle ricette dato che oggi vi posterò due preparazioni!!! Pronti per le fiamme? Ne sarete entusiasti!!!
Injera
Ingredienti per 4 persone:
250gr di farina 00
250gr di farina di mais
125gr di semola di grano duro
15gr di lievito secco
250 ml d'acqua
Preparazione:
Mescoliamo le farine  e aggiungiamo l'acqua con il lievito sciolto poca alla volta, impastiamo bene. Copriamo con la pellicola e lasciamo fermentare 2 o 3 giorni in luogo fresco e asciutto.Trascorso il periodo di fermentazione vi troverete un composto pieno di bolle d'aria.
Risultato dopo 3 giorni di fermentazione

 Ora possiamo sciogliere il nostro impasto, con dell'acqua calda (non bollente) e una frusta, dovrà risultare fluido. Scaldiamo sul fuoco una padella antiaderente da 28 cm, versiamo una mestolata di composto all'arghiamo bene sulla superficie della padella, non dovra essere troppo sottile, ma neanche troppo spessa 3 o 4mm, copriamo con un coperchio e lasciamo cuocere per 4 minuti, attenzione a non farla colorare sotto. Quando è cotta la facciamo raffreddare su una griglia (io ho usato quella del microonde), o su un canovaccio, l'importante è non sovrapporle da calde.
Zighinì
Ingredienti per 4 persone:
600gr di polpa di bovino
75gr di passata di pomodoro
1 cipolla
1 spicchio d'aglio
3 cucchiai di berberè
burro chiarificato
sale q.b.

Preparazione:
Tagliamo a tocchetti la carne, dopo averla sciacquata. Tritiamo la cipolla e l'aglio e li facciamo soffriggere in un tegame capiente con il burro chiarificato, uniamo il berberè, e dopo 5 minuti la carne. Andiamo ad aggiungere la passata di pomodoro e aggiustiamo di sale, io ho usato la pentola a pressione, quindi prima di chiuderla ho preso la bottiglia della conserva l'ho riempita d'acqua è l'ho versata nello zighinì, si può fare la stessa cosa usando un tegame normale aggiungendo l'acqua poco alla volta. Cuociamo per  1 ora (a pressione sono 40 minuti circa) se occorre facciamo restringere.



LaMarcy consiglia:
Il berberè ha bisogno di riposare qualche ora per sprigionare tutta la sua aroma, quindi io lo zighinì lo preparo il giorno prima.
Attenzione Attenzione: ho appena trovato la farina di teff vi lascio il link: http://www.tibiona.it/farina-di-teff
La comprerò sicuramente!!!
Mi raccomando fatemi sapere se lo fate...vediamo quanto vi ha lasciato di stucco!!!

venerdì 15 novembre 2013

Carpaccio di zucca

"LaMarcy è davvero una fucina di idee! " esclamo, LoSguattero si gira verso me con un sorrisetto che già conosco bene e con una voce da cartone animato aggiunge " più che fucina direi che è una cucina di ideee!!!"( ridere è facoltativo, anche se fa parte della ricetta )
                                                                                               ______LaZadi._____

Ciao LaZadi sono LaMarcy, a dire il vero questo piatto l'ho mangiato anni fa in un ristorante, ho voluto provare a ricrearlo perchè mi ha colpita un "sacco", dopo diversi tentativi, miseramente falliti; ce l'ho fatta, ho trovato il mix giusto d'ingredienti!!! Yeeeee!!!

Ingredienti per 4 persone:
300gr di zucca
una manciata generosa di prezzemolo e basilico
una manciata di menta
1/2  bicchiere di olio e.v.o.
il succo di un limone
1 cucchiaio raso di senape

Attrezzatura:
affettatrice o mandolina

Preparazione:
Laviamo bene la zucca con del bicarbonato e una spugna che gratta (tipo quella per i piatti), la tagliamo, la svuotiamo dai semi. Ne prendiamo un trancio e  lo affettiamo con l'affettatrice a 1/2 mm scegliete voi quanto le volete sottili, se non avete un'affettatrice usate la lama della mandolina più sottile che avete.
Dedichiamoci alla marinatura, tritiamo le erbe lavate e asciugate, da parte emulsioniamo l'olio con il succo di limone, aggiungeremo poi la senape, otterremo una sorta di vinaigrette (manca l'aceto) e la versiamo sul carpaccio di zucca, aggiungiamo le erbette tritate e mescoliamo bene. Lasciamo marinare per una notte in frigorifero.
Serviamo con un filo di aceto balsamico.
LaMarsy consiglia:
il carpaccio di zucca potete servirlo come antipasto con dei formaggi  o come contorno per accompagnare della carne saporita.

mercoledì 13 novembre 2013

Tortelloni di zucca

Non preoccupatevi, niente dolci strani con i tortelloni, bensì un classico autunnale!
LaMarcy osserva un attimo loSguattero e lui puntualmente si preoccupa perché conosce bene quello sguardo acuto, poi lei spezza l'agghicciante silenzio ( Halloween spesso lascia i suoi traumi)  "Mnnaaa....questa volta sei salvo...non ci si fa nulla svotando la tua zucca, avanti!...andiamo al mercato che me ne serve una piena!".            ______LaZadi.___

Ciao a tutti da LaMarcy vi presento un piatto della dradizione di Ferrara il tortellone di zucca, da non confondere con quello mantovano, dove ci si mettono gli amaretti, qui non li troverete. Questa ricetta è l'originale delle sfogline ferraresi della "Sagra dal Caplaz", quindi direi che più tradizionale di così, non ce n'è!!! Fatemi sapere nei commenti se li fate e se vi sono piaciuti...a prestissimo LaMarcy 

Ingredienti per 6 persone
Ripieno:
800gr di zucca
180gr di grana grattugiato
1 uovo
3 cucchiai di zucchero (da usare se la zucca non è abbastanza dolce)
noce moscata q.b.
pane grattato q.b.
Pasta:
500gr di farina
5 uova

Preparazione:
Laviamo e tagliamo in 4/6 parti la zucca eliminiamo i semi, la cuociamo in forno a 220° per 90 minuti, finchè non brunisce in superficie.
Quando è cotta preleviamo la polpa con un cucchiaio e la schiacciamo fino a farla diventare una crema, la lasciamo per un paio d'ore in un recipiente coperta con un canovaccio, svuotando di tanto in tanto l'acqua che si è creata.
Se ci accorgiamo che è molto acquosa la mettiamo in un colapasta con un contenitore sotto per farla sgocciolare bene.
Andiamo quindi a preparare il ripieno, assaggiamo la zucca per capire se c'è bisogno dello zucchero (attenzione a non esagerare, non deve diventare una caramella!!!), uniamo il formaggio, la noce moscata, l'uovo e il pane grattato, iniziamo mettendone un cucchiaio se occorre ne aggiungeremo altro, l'impasto non deve risultare appiccicoso, mescoliamo il tutto molto bene.
Ecco fatto il nostro ripieno è pronto!!! Non resta che darci alla sfoglia!!!
Su una spianatoia creiamo la fontana con la farina e al centro mettiamo le uova, le sbattiamo un pò con l'aiuto di una forchetta, incorporando la farina poco alla volta, impastiamo il tutto energicamente fino ad ottenere un impasto liscio ed elastico, avvolgiamo con la pellicola e facciamo riposare in frigo per almeno 30 minuti.
Con l'aiuto della "nonna papera" tiriamo 1/4 di pasta, quello che rimane lo lasciamo nella pellicola lo utilizzeremo un pò per volta, arriviamo allo spessore di 2mm tagliamo dei quadrati di 6cm,
 mettiamo una piccola quantità di ripieno al centro di ogni quadrato e chiudiamo come i classici tortellini. Procediamo in questo modo fino a terminare la pasta. Li lasciamo seccare bene su un piano coperto con un canovaccio ben infarinato, dopodichè possiamo cuocerli oppure congelarli.
LaMarcy consiglia:
Possiamo condire i nostri tortelloni con un buon ragù bolognese oppure con burro e salvia.
Io sinceramnete li preferisco col ragù, con il suo sapore deciso che contrasta il dolce della zucca, mi stanca meno...e così riesco a mangiarne di più!!! GNAM GNAM!!!!
Alla prossima ciao ciao.......  

lunedì 11 novembre 2013

Torta di tagliolini

E per chi è stanco di tagliatelle al ragù, eccone una versione dolce e sfizziosa!
Sarete conquistati dalle consistenze di questo impasto: la burrosa pasta frolla, la croccantezza delle mandorle e questa copertura di tagliatelline cosparse di zucchero...mmmh!
LoSguattero squote la testa perplesso "Prima o poi mi toccherà vedere una Sant Onorè di tortelloni!" LaMarcy esulta "UHH!...Ma che ideonaaa!...Vai di mattarello mio caro!!!"
_____LaZadi____

Ingredienti per 6 persone:
Pasta frolla:
vi lascio il link dove potete trovare sia gli ingredienti che la preparazione per fare la base della nostra torta di tagliolini: http://cucinainprosa.blogspot.it/2013/10/pasta-frolla.html
Per la farcia:
300gr di mandorle pelate
100gr di zucchero semolato
1 albume
Per i tagliolini:
200gr di farina 00
1 uovo
1 arancia (il succo)
2 cucchiai di brandy
1 cucchiaio di zucchero semolato
1 noce di burro
liquore mandorla amara q.b.

Preparazione:
Iniziamo con la frolla e la facciamo riposare in frigo, mentre noi procediamo con la pasta per i tagliolini. Sulla spianatoia creiamo la fontana con la farina e lo zucchero all'interno andiamo a mettere le uova, il succo dell'arancia, il brandy e il burro. Lavoraimo fino ad ottenere un impasto liscio ed elastico, copriamo con la pellicola e facciamo riposare in frigo. Passiamo ora alla farcia, tritiamo le mandorle col mixer, facciamo una granella non troppo fine, le uniamo all'albume e allo zucchero mescolando bene, si deve amalgamare tutto.
Terminato il tempo di riposo, con la frolla rivestiamo una teglia imburrata o rivestita con la carta da forno, versiamo al suo interno il composto di mandorle.
Dopodichè stendiamo la sfoglia molto sottile e con l'aiuto della "nonna papera"  facciamo i tagliolini che andremo a mettere delicatamente sulla torta aggiungiamo qualche stiscia di burro sopra inforniamo per 30/40 monuti a 180°. Dopo 10 minuti spruzziamo con la mandorla amara, facciamo passare altri 10 minuti e spruzziamo ancora con mandorla amara e brandy.
lasciamo raffreddare e spolveriamo con lo zucchero a velo


LaMarcy Rivisita:
Ciao a tutti eccomi di nuovo alle prese con la torta di tagliolini, questa volta la vestiamo a festa...


L'ispirazione me l'ha data Gino Fabbri al corso sulla pasta frolla, tra un biscotto e una pinza, ha tirato fuori questa fantastica idea per presentare un dolce semplice e tradizionale in maniera festosa. Inoltre ho apportato due piccole modifiche alla mia preparazione, ovvero invece del burro freddo lo uso ammorbidito, in questo modo la frolla mi risulta più friabile e morbida, in più invece dello zucchero semolato uso quello a velo, possiamo anche fullare lo zucchero semolato, occhio però perchè si scalda quindi fate delle pause.
Detto questo Buona Pasqua a tutti!!!!

domenica 10 novembre 2013

Peperoni ripieni di pollo al curry

Ciao a tutti, tempo fa in una delle mie spedizioni al supermercato ho trovato il latte di cocco...che meraviglia!!!! Era un sacco di tempo che volevo provare una ricetta con questo ingrediente, ma non volendo fare il solito pollo al curry, mi sono detta "perchè non fare dei peperoni ripieni di pollo al curry??!!" ed eccoli qua...Il latte di cocco è stato una scoperta fantastica... non tanto per il sapore, che col curry si copre molto, quanto per la cremosità e la morbidezza che va a dare alla carne...Come potete intuire ne sono proprio entusiasta!!! Con questo piatto possiamo assaporare un po di Thailandia provatelo e fatemi sapere...LaMarcy!!!
....E tu, LaZadi , cosa ne pensi?
Il pollo al curry è una ricetta esotica originaria dell'India: sapevate che il curry ha interessanti proprietà?
chiamato in India " garam masala" è un mix di spezie ( curcuma, zenzero, coriandolo, cumino ). Pare che aumenti la termogenesi e fa bruciare più calorie, non solo, controlla anche la glicemia.
Un cucchiaio al giorno sarebbe la dose ideale.
Ho provato a ingoiarlo ma "impaluga" magari, ed è anche piuttosto piccante ma vi garantisco che se per caso avete un forte raffreddore, vi libera il naso in un istante!
LoSguattero non capisce che sto scherzando, ha messo su una gran bella faccia schifata, gli dona, almeno cambia la sua solita espressione da imbronciato.
a presto...La Zadi!!!

Ingredienti per 4 persone:
4 peperoni (medi)
400gr di petto di pollo
200gr di latte di cocco
2 cucchiai rasi di curry
sale q.b.






Preparazione:
Tagliamo il pollo a cubetti piccoli e lo saliamo, misceliamo il curry al latte di cocco, e facciamo marinare il pollo con il composto ottenuto per almeno 1 ora in frigorifero,
 coperto con la pellicola. Laviamo i peperoni e li tagliamo nella parte superiore in modo da creare una sorta tegame col coperchio, tiriamo via i semini. Trascorso il tempo di riposo andiamo a riempire i peperoni salati in precedenza, adagiamo in una teglia ricoperta con carta da forno.
Rimettiamo il coperchietto ai peperoni e inforniamo per 1 ora a 220°. Passati 20 minuti togliamo i coperchietti appoggiandoli nella teglia e facciamo finire di cuocere.

LaMarcy consiglia:
Quando togliete il coperchietto potreste trovare dell'acqua di cottura all'interno dei peperoni, inclinateli un pò per farla uscire. Ripetete l' operazione se necessario.
PS
Andateci piano il latte di cocco è parecchio calorico!!! Purtroppo!!!